Vol.1 – Cap.1 Parte 2

Arrivati in questo mondo alternativo insieme a qualcuno che dichiara di essere una Dea!

“Bene– Ottimo lavoro–! Per oggi abbiamo finito! Ecco, questo è la vostra paga per oggi.”

“Grazie. Ottimo lavoro oggi capo-!”

“Ottimo lavoro-!”

Dopo che il capo ebbe annunciato la fine del lavoro per oggi, Aqua ed io ricevemmo la nostra paga, chinandoci e salutandolo.

“Ragazzi, noi ce ne andiamo per primi-!”

“Arrivederci-!”

“Oh- grazie per il vostro duro lavoro! Conto su di voi anche per domani.”

Salutai i miei compagni di lavoro mentre Aqua mi seguiva.

Dopo aver sentito la loro risposta, ci lasciammo il luogo di lavoro alle spalle.

Ah, ho lavorato anche oggi tutto il giorno.

Anche io sto cominciando a dubitare di essere stato un hikikomori.

Aqua ed io prendemmo la nostra paga per oggi e ci dirigemmo verso i bagni pubblici.

I bagni pubblici erano simili a quelli in Giappone.

A giudicare da uno stipendio medio, l’ingresso costava di più che in Giappone. Ma, non potevo cambiare la mia abitudine di fare un bagno dopo il lavoro.

“Ah~… Mi sento rinato~…”

Immersi le mie spalle nell’acqua calda, alleviando cosi la mia stanchezza data dal lavoro.

Questo posto sembrava risalire al Medioevo, perciò pensai che sarebbe stato un lusso poter fare il bagno qua, ma mi sbagliavo.

Grazie a Dio…!

Dopo aver lasciato i bagni, notai Aqua che mi stava aspettando all’ingresso.

Metterci più tempo di una ragazza a fare il bagno era strano, ma questo dimostrava la mia vera natura da Giapponese.

“Cosa ti va di mangiare oggi? Io vorrei un hamburger di lucertola fumante. E del cuore congelato di Neroid[1] cremisi!”

“Anche io voglio della carne. Bene, deciso. Andiamo alla locanda e prendiamo due bistecche di lucertola fumante.”

“ Concordo!”

Subito dopo aver cenato, non avendo nulla da fare, tornammo alle stalle.

Fatto un letto con del fieno che non era stato sporcato dal letame dei cavalli, ci sdraiammo immediatamente.

Aqua dormiva accanto a me come solito.

“Beh quindi, buonanotte~”

“Buonanotte. Phew… Anche oggi ho lavorato davvero duramente…”

E così, mi appisolai velocemente

“No, aspetta un secondo.”

Mi sedetti improvvisamente.

“Cosa c’è? Hai dimenticato di andare al bagno? Fuori è buio, hai bisogno che ti accompagni?”

“Neanche per idea. Aspetta, non è quello. Ho appena realizzato che fino ad ora abbiamo fatto i braccianti.

Esatto.

Per le due settimane appena passate, Aqua ed io avevamo lavorato nel cantiere vicino alle mura fuori dalla città.

Eravamo dei muratori.

Questa vita era totalmente diversa da quella di avventuriero a cui stavo aspirando.

O meglio, perché Aqua si era abituata a questo stile di vita senza lamentarsi?

Non eri una dea?

“Se non lavori, non mangi, non è ovvio? Gli hikiNEET[2] sono veramente schizzinosi. Se preferisci, puoi pure fare il commesso!”

“No! Non è quello. Come posso dire. Quello che sto cercando è uno scontro eccitante contro i mostri! Una vita così! E questo mondo non è in crisi per via dell’invasione del re demone? Non è magnificamente pacifico qua, non ci sono segni di demoni, ehi!”

Mentre parlavo con voce sempre più alta mi emozionai, perciò venni sgridato dai nostri vicini.

Ehi, state zitti! Silenzio!”

“Ah, scusate!”

Gli avventurieri che iniziavano la loro carriera erano poveri.

Perciò era impossibile per noi affittare una camera della locanda ogni notte.

Normalmente, si divideva il costo dell’affitto con gli altri e si dormiva nella sala comune.

O si poteva fare ciò che noi stavamo facendo, ovvero dormire sulla paglia nelle stalle.

Si, questo era davvero diverso da ciò che stavo cercando di diventare in questo mondo alternativo.

Stare nella locanda quotidianamente era lo stesso di dormire in un hotel ogni giorno in Giappone.

Era impossibile per gli avventurieri che non guadagnavano regolarmente.

… Esatto, le nostre entrate non erano stabili.

Non c’era nessuna quest semplice tipo ‘raccogli delle erbe’ o ‘caccia ai mostri’ come nei giochi.

I mostri non rilasciavano premi o monete quando venivano uccisi.

La foresta era diventata sicura dopo che i mostri vennero sterminati, perciò nessuno assumeva gente per raccogliere materiale.

Era ovvio.

L’esterno della città era così sicuro che anche i bambini venivano lasciati girare liberamente.

C’erano delle guardie che presidiavano il cancello, ma invece di fare la ronda di sicurezza, era più facile uccidere tutti i mostri pericolosi visto che la foresta non era molto grande.

Era il metodo migliore, ma avrei preferito non saperlo.

Un avventuriero che era leggermente più forte del normale poteva trascorrere metà giornata a raccogliere erbe che erano facili da individuare, e guadagnare abbastanza per vitto e alloggio.

Non era possibile che esistesse un lavoro cosi facile.

Il Giappone era una nazione prosperosa sulla Terra, ma non esistevano dei lavoratori in grado di vivere in hotel con il loro salario giornaliero.

Salario minimo? Leggi dei lavoratori? Cosa sono, si mangiano?

In questo mondo era così.

“È inutile anche se continui a lamentarti. Questa è la città più lontana dal castello del re demone dopotutto! Chi vuoi che venga fin qua per attaccare una città di novizi al bordo dell’impero… In ogni caso, Kazuma vuole vivere più come un avventuriero giusto? Non hai nemmeno l’equipaggiamento necessario!”

Aqua andò direttamente al sodo, e non potei protestare.

Era vero, Aqua ed io non avevamo nemmeno l’equipaggiamento base. Speravamo di poterne comprare uno, per quello stavamo lavorando così duramente al cantiere.

“Mi sto annoiando di fare il muratore pure io… Non sono venuto in questo mondo per fare il bracciante. Sono venuto senza computer e giochi per andare all’avventura. E tu non mi hai spedito qui per affrontare il re demone?”

Dopo aver sentito cosa avevo detto, Aqua, con un’espressione come per dire ‘di cosa stai parlando’, rifletté un attimo e rispose:

“Oh! Già, c’era qualcosa del genere! Ero talmente immersa nel lavoro che lo avevo dimenticato. Non posso tornare indietro se Kazuma non sconfigge il re demone.”

Mentre ascoltavo la sua stupida risposta, mi tornarono in mente le parole della ragazza dello sportello. Sembra che la sua intelligenza sia veramente sotto la media.

“Bene, andiamo a combattere il re demone! Non preoccuparti. Sarà una passeggiata con me qua! Aspetta e vedrai le mie gesta!”

“Ciò mi mette a disagio… Ma dopotutto sei una dea. Conto su di te! Okay, compreremo alcune armi di base e armature con le monete che abbiamo messo da parte e andremo a grindare[3] domani!”

“Lascia fare a me!”

“Non vi ho detto di tacere?! Volete che vi picchi?!”

“Mi spiace davvero tanto”

“Mi spiace davvero tanto”

Mente mi scusavo con gli altri avventurieri, mi preparai a dormire con il cuore in fiamme per l’eccitazione.

 


Traduzione & Check: Calu
Revisione testo: rev 0 (04/06)

Note traduzione:

  1. Neroid: non ho trovato nulla in rete che spiegasse questo termine. Penso si riferisca a qualche tipo di bestia di quel mondo.
  2. HikiNEET: unione di hikikomori e NEET utilizzata più volte da Aqua. Per info più dettagliate basta cercare il significato di entrambe le parole.
  3. Grindare: Termine usato dai videogiocatori che indica l’azione di uccidere più mostri per più tempo solitamente nella stessa area col fine di accumulare esperienza e soldi.

2 pensieri su “Vol.1 – Cap.1 Parte 2

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